venerdì 12 settembre 2008

Pierluigi Fusaroli: "Narni mi ha deluso"

"Non mi è affatto piaciuta l'accoglienza che abbiamo ricevuto a Narni. Siamo stati trattati in modo approssimativo, se non indifferente, e questo non è nazione per niente piacevole."
A parlare è Pierluigi Fusaroli, organizzatore di grandi raduni internazionali di auto, che quest'anno per la prima volta ha organizzato un grande evento nella provincia di Terni.
Stiamo parlando di un noto raduno internazionale di autovetture Mg, al quale hanno partecipato appassionati provenienti da tutta Europa, entusiasti di poter visitare tutti i paesi della provincia ternana, compresa Narni, dove sono arrivati sabato mattina, trovando però una brutta sorpresa.
"Avevo preso contatti - ha spiegato Fusaroli - con il Comune, dal quale avevano dato il loro ok per far fermare le autovetture nel centro storico e dare agli automobilisti una giusta accoglienza.
Mi hanno detto che piazza dei Priori era impraticabile a causa di alcuni lavori (anche se in realtà abbiamo poi visto che la piazza non era interessata da nessun cantiere, ma ospitava un'altra manifestazione!), così ci hanno dato la possibilità di fermarci in piazza Galeotto Marzio.
Quando siamo arrivati non c'era nessuno ad attenderci. In un primo momento sono rimasto allibito, poi ho parlato con un vigile urbano per capire come bisognava fare per visitare la città e soprattutto Narni Sotterranea.
Il vigile ha chiamato il responsabile dell'organizzazione, che non era nazione avvisato del nostro arrivo, né tanto meno della nostra richiesta di poter visitare i sotterranei della città.
Così, nel giro di un quarto d'ora si è organizzato ed ha mandato due ragazzi che ci hanno accompagnato.
Non riesco a capire come possa essere accaduto un fatto del genere, che mi ha imbarazzato moltissimo, soprattutto di fronte ai numerosi stranieri, che erano venuti per visitare la città e che potevano portare un contributo turistico non indifferente."
Una situazione davvero incresciosa, che, a quanto pare, non si è verificata negli altri paesi toccati dal raduno.
"Allo speco francescano - ha continuato Fusaroli - i frati ci hanno addirittura aperto il convento in via del tutto eccezionale; a Lugnola tutto il paese si è mobilitato per prepararci un pranzo coi fiocchi; a Stroncone, addirittura, ci ha accolto la banda musicale e personaggi in costume, poi abbiamo avuto la possibilità di visitare tutto il paese e il palazzo comunale.
Io non ho parole. Non mi aspettavo questo da Narni e sono davvero molto deluso".
Chiara Rossi dal Corriere dell'Umbria

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