"Avvolta da un pentagramma musicale come se fosse una coperta", così dicono di lei. È Amana Melomè che questa sera alle 21 al teatro comunale di Narni chiude con il suo concerto il cerchio degli appuntamenti gratuiti."Un esperimento, questo dei concerti senza biglietto - spiega il presidente dell'associazione Nbf, Paolo Pegoraro - che ha voluto aprire le porte del festival a tutti i cittadini, coinvolgendoli con la musica di qualità e non deludendo nessuno.Infatti, dopo l'esibizione di Amana Melomè, accompagnata da chitarra, contrabbasso e percussioni e dallo special guest Karl Potter, il Narni Black Festival si sposta alla Rocca di Albornoz alle ore 23 per la Black Night.
Abbiamo riempito ogni sera le poltrone del teatro Manini e questo è solo l'inizio."
Dagli Stati Uniti arriva il disc jockey e produttore discografico Frankie Knuckles. Autore di diversi remix, viene anche chiamato "The Godfather of house music", il padrino della musica house.
È la notte giovane del festival quella di questa sera. La musica house trascina fino a notte fonda gli amanti delle ore piccole. É stato tra i primi, Knuckles ad introdurre la tecnica del "mixaggio" e tra i primi ad utilizzare più di due piatti per inserire effetti sonori nel passaggio da un brano all'altro.
"Siamo molto legati a questo evento - spiegano gli organizzatori della serata - perché è un'occasione unica sentire suonare personaggi di livello internazionale.Si arricchisce di contenuti inoltre la Black Night. Quest'anno la terrazza panoramica della notte diventa un privè, in cui per tutta la serata con cena suoneranno i dj delle discoteche e dei locali ternani. [...]
Da tre anni a questa parte, la Black Night cresce sempre di più. Abbiamo già portato grandi nomi a Narni e questo la gente lo ha apprezzato. Siamo soddisfatti anche perché le presenze nel tempo sono raddoppiate."
Roberta Falasca
Corriere dell'Umbria Giovedì 27 Agosto 2009
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