mercoledì 21 aprile 2010

Corsa all'Anello 2010: domani la lettura del bando

Tutto è ormai pronto per l'inizio della quarantaduesima edizione della Corsa all'Anello che domani alzerà il sipario con la lettura del bando di sfida e l'apertura delle osterie. Gli organizzatori stanno mettendo a punto le ultime cose e ci sono novità soprattutto riguardo il settore tecnico della corsa. Lunedì sera, la segreteria tecnica dell'Ente Corsa all'Anello ha scelto infatti il giudice unico di campo della Corsa all'Anello che sarà Gianluca Quondam, proprietario di un celebre centro ippico narnese e fantino da molti anni.
Al suo fianco ci saranno tre giudici cosiddetti sostitutori che, se ci sarà bisogno, entreranno in campo dando il loro contributo e che rispondono ai nomi di Claudio Bodio, Stefano Leonori e Lucio Antici. Claudio Bodio è un colonnello dell'arma dei carabinieri che fino al 2007 ha ricoperto il ruolo di mossiere al Palio di Siena, mentre Stefano Leonori e Lucio Antici sono due cavalieri veterani della Corsa all'Anello. Leonori ha corso negli anni 80 e 90 tra le fila fraportane risultando per due anni di seguito miglior cavaliere in campo e contribuendo alle vittorie degli anni d'oro del rione rossoblù. Antici, ha corso per il vessillo di Mezule fino ad una decina di anni fa, quando se ne andò dal rione bianconero tra le polemche, sbattendo la porta tra inimicizie e malumori. La sua presenza probabilmente non andrà giù a molti contradaioli mezulani che quando avevano saputo che era stato menzionato come probabile giudice unico avevano storto il naso, "dichiarando guerra".
Novità anche sul fronte dei test che verranno effettuati il giorno della corsa sui fantini e che sono stati indicati da un'ordinanza del ministero della salute, del lavoro e delle politiche sociali. L'Ente Corsa all'Anello ha deciso che i giostranti non verranno sottoposti al test antidoping, riservato quindi soltanto a tre cavalli presi a campione (uno per terziere), ma che su di loro verrà effettuato l'alcol - test. Mentre infatti, fino a qualche giorno fa si pensava che il test dell'alcol venisse fatto a campione su un fantino per ogni terziere, ora è stato dichiarato che tutti i cavalieri (nove) comprese le riserve (tre) verranno sottoposti all'etilometro prima di salire sul cavallo e disputare la corsa
Chiara Rossi
Corriere dell'Umbria Mercoledì 21 Aprile 2010

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