giovedì 7 ottobre 2010

Il Corso di laurea in Scienze per l’investigazione a Narni piace

Tutti coloro che avevano scommesso sul successo a lungo termine del corso di laurea in "Scienze per l'investigazione e la sicurezza" avevano ragione. Il corso, aperto da cinque anni, ha subito un aumento graduale delle presenze ed oggi già si contano circa 500 iscritti al nuovo anno accademico che animano le sedi universitarie e tutto il cuore cittadino facendo girare l'economia del paese e contribuendo al rilancio di un centro storico che, come tutti sanno, stava morendo.
Quando l'università "narnese" aprì i battenti con l'iscrizione di 350 studenti nel 2006 erano in pochi a credere che il corso avrebbe avuto lunga vita e che addirittura gli universitari sarebbero aumentati. Il trend degli iscritti è andato invece sempre in crescita e tra coloro che frequentano la facoltà da qualche anno ed i nuovi studenti, in città gravitano oltre mille universitari (di cui 500 iscritti al nuovo anno) che si stanno integrando alla vita cittadina. Quest'anno, più che negli anni passati, la presenza degli studenti, si nota molto di più ed osservare il centro della città preso d'assalto dagli universitari suggella una sensazione di speranza per il futuro di Narni che crea ottimismo ed entusiasmo, nonché voglia di crescere. Il corso di laurea narnese procede a gonfie vele ed anche la città si sta adoperando affinchè gli studenti possano usufruire di servizi indispensabili per la vita didattica ma anche per quella sociale e perché no, per lo svago. Il numero degli universitari che hanno preso in affitto stanze nel centro storico è aumentato quest'anno in maniera vertiginosa e tutto ciò sta a significare che i prezzi si sono in qualche modo abbassati e che l'offerta della città sta crescendo.
Se fino all'anno scorso molti studenti preferivano abitare a Narni Scalo o a Terni, quest'anno in molti si sono riavvicinati al centro storico dove, oltre alle sedi dei corsi (Palazzo Sacripanti, ex cinema Vittoria e presto l'auditorium di San Domenico), sono presenti la mensa universitaria, una biblioteca e dove possono usufruire di una serie di sconti legati alle attività commerciali, nonché partecipare a feste create su misura per loro dai locali del cuore cittadino. Narni sta diventando, come tutti speravano, un vero e proprio campus universitario e se il futuro rilancio della città dipenderà proprio dagli universitari, senza dubbio è stata intrapresa la strada giusta
Chiara Rossi
Corriere dell'Umbria Giovedì 7 Ottobre 2010

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