domenica 7 novembre 2010

Maternità a forte rischio

Quella che è riconosciuta da tutti come un'eccellenza dell'ospedale di Narni potrebbe chiudere presto culle e battenti e trasferirsi di colpo al Santa Maria di Terni lasciando in via Cappuccini Nuovi solo un piccolo reparto di ginecologia per piccoli interventi.
Dovrebbe essere molto più di un rumour quello che indica come molto probabile la chiusura del Punto Nascita nel nosocomio narnese nell'ambito di un piano di razionalizzazione dei costi dell'Asl numero 4. Pare che della chiusura si sia discusso in un'assemblea Asl tra i vertici proprio nei giorni scorsi. A cadere sotto la "mannaia dei tagli" pare sia stato proprio il reparto maternità dell'ospedale narnese che, come tutti sanno, accoglie ormai giovani famiglie da tutto il comprensorio e anche da fuori regione con prevalenza della provincia di Viterbo.
Un passaparola più forte di una campagna mediatica di una multinazionale perché alla base c'è una cosa sola: la qualità. Qualità del reparto, degli inservienti e dei medici. Da aggiungere anche la comodità, la tranquillità della zona per tantissimi genitori che hanno preso a riferimento via Cappucini Nuovi per il passaggio più importante della loro vita di coppia. Ma ragionare da "azienda" ha questi effetti. Il tutto nonostante si siano registrati dei dati, riferiti al 2008, che vedono Narni far nascere addirittura 446 neonati per un 22,6% dell'Asl 4 contro il 17,4% di Orvieto e il 60% di Terni. Preoccupante il dato di Orvieto rispetto all'ospedale narnese. Un gap prodotto evidentemente sempre dalla qualità del servizio offerto a Narni. La decisione non è stata ancora ufficializzata ma le fughe di notizie hanno lanciato l'allarme nella comunità. Soprattutto perchè tutti sanno quanto a Terni si inizi a faticare per avere un po' di attenzione anche solo al pronto soccorso. Una struttura efficiente anche quella ma, se caricata ancora di servizi, rischia di collassare o di non riuscire ad eccellere più in niente. Segnali chiari dell'arrivo del nuovo ospedale comprensoriale per Narni Amelia? Sembra di sì anche se c'è chi ha forti dubbi in merito. Anche perchè a Cammartana non verranno sommate algebricamente le funzioni di Amelia e Narni e i tagli che vengono fatti adesso non verranno più recuperati nella nuova struttura. Immediato il commento del consigliere Pdl Sergio Bruschini:
"é cominciata l'opera di tagli e smantellamenti come stava per accedere col punto di analisi e come è accaduito con il reparto di chirurgia ad Amelia. Arriva il nuovo ospedale? Per ora si parla solo di tagli e non di razionalizzazione in vista della nuova struttura, ma soprattutto non di dovrebbe intervenire su quello che funziona."
Intanto suona imbarazzante il silenzio della sezione narnese del tribunale del malato che dopo anni di lotta sembra aver smesso di urlare. Eppure quello che i suoi rappresentanti dicevano era sacrosanto e più o meno suonava così: abbattere delle eccellenze per costruire solo incertezze
Cesare Antonini
Corriere dell'Umbria Mercoledì 3 Novembre 2010

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