mercoledì 12 gennaio 2011

Corsa all'Anello 2011 in tempo di crisi

Che edizione sarà quella del 2011 per la Corsa all'Anello? Nel giro di qualche settimana, basta chiudere gli occhi, e ci si ritrova all'apertura delle osterie e del banditore che, passando per le vie del centro, apre le festività in onore di San Giovenale. Ma ci sarebbero alcuni problemi da risolvere, di certo non insormontabili, ma che rischiano di creare qualche grattacapo di troppo all'Ente Corsa e ai tre terzieri. Il primo, più grave, si riferisce ai probabili tagli che la festa potrebbe subire nelle voci di entrata riferite ai contributi degli enti pubblici e anche in quelle che riguardano la raccolta pubblicitaria degli sponsor privati. Colpa della crisi, ovvio, che porta ad una progressiva contrazione dei fondi a disposizione. Il secondo è puramente un fatto di date.
Quest'anno l'avvio della Corsa coincide alla perfezione con la conclusione e il clou delle festività pasquali. La "luna" non poteva fare peggiore scherzo di combinare il primo weekend in cui solitamente partono i festeggiamenti con le giornate cruciali della Pasqua. Il primo weekend, infatti, parte dal giovedì Santo al lunedì dell'Angelo. Per non parlare del 25 aprile, la festa della Liberazione che coincide, anche quella col lunedì di Pasqua. E da questa coincidenza potrebbero scaturire altri problemi. Di due ordini, principalmente. Il primo è di questione puramente formale. Come coordinarsi con le festività religiose della parrocchia di Narni centro storico? I segretari dell'Ente hanno mosso i primi passi per trovare una soluzione con il parroco approcciando un primo contatto. Si tratta di una forma di rispetto per non offendere i cristiani praticanti e la chiesa che, di sicuro, troverà il modo di far coincidere i due eventi.
Del resto perdere quei giorni in cui i turisti pulluleranno per le vie della città sarebbe un vero peccato sia in termini coreografici ma anche di 'cassa’ per le osterie pronte ad accogliere le migliaia di avventori. E i terzieri già sono in crisi per capire se le vacanze di Pasqua terranno i narnesi incollati alla città per la Corsa all'Anello o li porteranno lontano dalla città per qualche giorno di relax. Problemi risolvibili ma che potrebbero condizionare lo start up dell'edizione 2011. Tornando ai trasferimenti pubblici alla Corsa, il rischio c'è ma non c'è, al momento, neanche nulla di certo. Però conviene essere realisti, come consigliano dall'amministrazione. Regione e Comune (meno la Provincia) hanno subito pesanti tagli dal governo centrale e non vivono una florida situazione economica. Si tratta, purtroppo, di una conseguenza logica di uno status quo difficile da mutare. La speranza è che si riesca a congelare l'investimento o ridurre al minimo il taglio. L'impegno c'è e ci sarà anche perché la città ha bisogno di un evento del genere dal punto di vista turistico
Corriere dell'Umbria Mercoledì 12 Gennaio 2011

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