venerdì 28 gennaio 2011

Corsa all'Anello 2011: “solo” 15 giorni

La Corsa all'Anello, edizione 2011 partirà il 24 di aprile per concludersi come da tradizione la seconda domenica di maggio, l'8, per una durata ridotta di 15 giorni. Il consiglio di credenza della Festa (i priori dei tre terzieri Mezule, Fraporta e Santa Maria più i segretari dell'ente giostra e il presidente della Corsa all'anello) ha maturato questa decisione al termine di una discussione in cui tutti hanno espresso la loro opinione portando il consesso a dirigersi verso questa opzione.
Una corsa già definita 'short', quella che, tra appena tre mesi, prenderà il via in maniera assolutamente inedita, il giorno di Pasqua.
Un'opzione che, tutto sommato, non è dispiaciuta a tanti contradaioli che si ritrovano spesso sfiniti al termine di edizioni che possono durare da un minimo di 18 ad un massimo di 20 o 21 giorni. E anche per il programma di cui ora l'Ente Corsa, di concerto con i tre terzieri, ne velocizzerà la produzione per avviare la macchina promozionale dell'evento, potrebbe verificarsi un effetto positivo: ossia alla riduzione degli spazi potrebbe corrispondere un aumento della qualità e della continuità degli eventi concentrati in meno giorni di festeggiamenti. Partire i giorni di festa, secondo alcuni, porterà ad ottimi riscontri di presenze in città pur rimanendo qualche dubbio sul reperimento delle forze volontarie per i servizi base della Corsa all'anello (aspetto coreografico e gastronomico).
Tuttavia ora si lavorerà compatti sul programma e sulla scelta arrivata sì, dopo una lunga discussione durata almeno quattro incontri tra le parti in causa, ma che comunque ha trovato la piena convinzione dell'assemblea. Il caso, unico nella storia della Festa, della concomitanza tra le festività pasquali e quelle in onore di San Giovenale, avrebbe creato a chiunque qualche problema. E, non avendo riscontri diretti, qualsiasi scelta può essere valida.
Sarà fondamentale la comunicazione sulle date di partenza, adesso, per garantire un afflusso ai livelli abituali garantiti dallo 'storico' del turismo cittadino e anche una spinta in più per chi vorrà passare una Pasqua medievale. Le prossime tappe dell'organizzazione saranno i bilanci preventivi di segreterie e terzieri e quindi l'avvio vero e proprio della macchina con l'input generale di contenere le spese perchè dagli enti pubblici arriveranno sempre meno soldi sin da quest'anno
Corriere dell'Umbria Venerdì 28 Gennaio 2011

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