"Scienze per l'investigazione e la sicurezza"viaggia a ritmi elevati e la testimonianza più tangibile del grande successo che continua ad avere la facoltà narnese sono i dati forniti dall'Università di Perugia sulle immatricolazioni. Il polo ternano, al 15 dicembre 2009, contava 948 iscritti contro i 930 dell'anno passato, trend già positivo che lascia intuire una crescita dei corsi di laurea che si trovano nel territorio. Ma il fatto straordinario è che più del 45 per cento delle immatricolazioni è da ricondurre al corso di laurea ubicato a Narni che nell'anno accademico 2009-2010 ha contato ben 428 iscritti contro i 305 dell'anno passato, di cui 335 risultano fuori regione. Un autentico boom che sta dando ragione a chi aveva creduto nel successo del corso universitario narnese contro le idee negative di molti che pensavano che le "lezioni" sarebbero durate al massimo tre anni. Invece non è stato così ed i numeri danno ragione all'amministrazione comunale che ha creduto fortemente nel progetto, battendosi per migliorare sempre di più la qualità del corso di studi. Non ultima la battaglia del sindaco Stefano Bigaroni che si è schierato dalla parte degli studenti chiedendo i due anni di laurea magistrale che erano stati promessi dall'ateneo perugino, venendo poi negati all'ultimo momento. La "specialistica" non è stata attivata, ma a giorni avrà inizio il "master ponte" che conterà 100 iscritti in attesa della sofferta attivazione della laurea magistrale che si spera diventi presto realtà. Ora, visti gli ottimi numeri e visto il successo, occorrerà addrizzare un po' il tiro sulle lacune relative agli spazi ed ai servizi dedicati agli universitari, creando un'offerta degna di un campus universitario, visto che il futuro della città sembra essere proprio questo. Dopo l'apertura della mensa universitaria chiesta per tre anni a gran voce dagli studenti e risultata per lungo tempo una chimera, si attende con ansia l'inaugurazione dell'auditorium dell'ex chiesa di San Domenico.
Tra poche settimane dovrebbero essere consegnati i lavori, andati avanti purtroppo a singhiozzo a causa di vari problemi, del grande spazio dedicato agli studenti che si andrà a sommare alle aule didattiche di Palazzo Sacripanti, del Beata Lucia e dell'ex cinema Vittoria, fornendo agli studenti un luogo all'avanguardia dove assistere alle lezioni. A tutto ciò dovrebbero aggiungersi altri servizi ai quali potrebbero interessarsi i privati per rendere più agevole la vita degli universitari. In città, troviamo un numero esiguo di copisterie e librerie che dovrebbero aumentare in maniera proporzionale alle iscrizioni, arrivate ormai a più di mille. Tutto questo per il bene della città e degli studenti che stanno aiutando in maniera fondamentale il suo rilancio
Chiara Rossi
Corriere dell'Umbria Mercoledì 6 Gennaio 2010
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