giovedì 29 gennaio 2009

Se il loculo diventa un lusso c'è qualcosa che non funziona

"Adesso non ci si può più permettere neanche di morire."
i cittadini, di fronte ai prezzi troppo esosi di tombe e fornetti insorgono e fanno sentire la loro voce.
In un periodo come questo, dove la crisi economica diventa sempre più incalzante, l'aumento del prezzo delle tombe appare forse ancora più pesante ed assurdo e molti cittadini narnesi si ritrovano spiazzati davanti a cifre che non possono permettersi.
i fornetti costano 1500 euro al metro quadro e le tombe costano 10mila euro per cinque posti e 20mila euro per dieci posti.
Ovviamente si parla delle strutture grezze, senza marmi e rifiniture che poi farebbero salire il prezzo di altre migliaia di euro.
In tutto ciò, come se non bastasse, esistono poi delle lunghe liste d'attesa visto che l'ampliamento del cimitero, dove dovranno sorgere tali tombe e fornetti, si è fermato per motivi di burocrazia che sembrano non trovare soluzione immediata.
Intanto i cittadini si arrangiano con fornetti provvisori che si trovano nella parte "vecchia" del cimitero, in attesa delle nuove costruzioni da tempo promesse e mai realizzate.
Visti i prezzi troppo esosi, poi, molti narnesi optano per la sepoltura a terra dei loro cari che costa solo poche centinaia di euro e che non alleggerisce troppo i portafogli dei cittadini che non possono permettersi tombe e fornetti.
Anche in questo caso, però, ci sono problemi. I posti per la sepoltura a terra iniziano a scarseggiare perché i "campi" sono stati riempiti quasi del tutto e bisognerà attendere l'agognato ampliamento del cimitero per ricavare nuovi spazi.
Qualche tempo fa l'Asit, con una procedura agghiacciante, aveva deciso di risolvere tale problema procedendo con l'esumazione dei morti sepolti sotto terra fino a dieci anni fa.
Comunicandolo con un fogliettino sistemato sulle tombe che fece scalpore. I cittadini, giustamente indignati, insorsero in maniera piuttosto violenta e quindi non si andò avanti con la procedura.
I narnesi richiesero allora ancora più a gran voce l'ampliamento del cimitero, da tempo ad un punto di stallo.
Insomma, la situazione riguardante il cimitero appare molto disagevole per i cittadini: fornetti e tombe dai prezzi troppo esosi (una tomba al cimitero nuovo costa come un monolocale!) si vanno a sommare alla carenza di posti "a terra" che costano molto meno.
Molti cittadini hanno spiegato che sono stanchi di dover continuare a provvedere a sanare le casse del Comune attraverso l'aumento delle tasse e dei prezzi cimiteriali e che è diventato difficile anche trovare una collocazione decente ai propri cari defunti.

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