mercoledì 6 maggio 2009

Ieri le prove ufficiali della Corsa all'Anello

La Corsa all'Anello è entrata nel vivo con le prove ufficiali che ieri pomeriggio hanno animato lo stadio San Girolamo carico di adrenalina, tifo ed emozione.
Numerosi erano i contradaioli già armati di bandiere e magliette recanti gli stemmi del proprio terziere che hanno invaso gli spalti del Campo de li Giochi per rendersi conto di cosa dovranno aspettarsi domenica.
E da quello che si è potuto notare ieri, la gara si preannuncia davvero scoppiettante ed ai massimi livelli di maestria ed agonismo.
Sono scesi in campo per Mezule Fabrizio Fani, Federico Minestrini e Federico Scatolini, per Fraporta Francesco Scattolini, Luca Veneri e Andrea Leonardi e per Santa Maria Fabrizio Vitucci, Diego Cipiccia ed Emilio Dominici, i nove cavalieri titolari della Corsa che hanno dato un grande assaggio della loro bravura, correndo a velocità elevate ed infilando gli anelli.
Un violento acquazzone ha creato qualche problema ai cavalieri di Santa Maria, ultimi a scendere in campo da programma.
Per le riserve ci sarà spazio venerdì pomeriggio quando sempre alle 14 avranno luogo le seconde prove ufficiali della gara, considerate però da tutte meno appassionanti e veritiere di quelle di ieri pomeriggio, dal momento che a ridosso della gara i responsabili delle scuderie tendono a non affaticare cavalli e cavalieri.
Insomma, a partire da ieri la festa cittadina è partita per il suo sprint finale che oggi si concretizzerà con la prima investitura dei cavalieri.
Stasera alle 21, infatti, la splendida chiesa di San Francesco farà da cornice all'investitura dei cavalieri del terziere Fraporta.
La suggestiva cerimonia torna dopo due anni nella tradizionale chiesa dei fraportani che a causa dei lavori di ristrutturazione l'anno scorso era inagibile.
Tutto ciò creerà ancora più pathos e suggestione che accompagneranno la vestizione e la benedizione dei tre giostranti rossoblù.
Dopo la cerimonia Francesco Scattolini, Luca Veneri ed Andrea Leonardi, come da tradizione, andranno in Cattedrale a portare una rosa a San Giovenale in segno di devozione.
Sulle modalità dell'investitura fraportana vige il più assoluto mistero e solo stasera verranno svelate sorprese ed indiscrezioni.
Mentre infatti Mezule e Santa Maria ogni anno ripropongono per tradizione gli stessi riti, Fraporta ha abituato i suoi contradaioli a sorprese che comprendono percorsi diversi e "storie" variegate.
Lo scorso anno, ad esempio, venne omaggiato il passato con la riproposizione di quadri viventi che rappresentavano vecchie giornate medievali messe in scena dai rossoblù e con lo schieramento di un corteo che recava abiti del passato e storiche dame fraportane.
Vedremo stasera cosa ci proporranno le eclettiche menti fraportane.

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